O per meglio dire, ha colpito una volta!
Era il 1984: lascio alla fantasia di ciascuno pensare a cosa questo possa richiamare…
Comunque, in questo filmato di TED Talks, Nicholas Negroponte (fondatore del MIT Media Lab, mentre qui su Wikipedia) fu veramente profetico: ben 4 delle sue 5 predizioni si sono avverate negli anni.
Non male come media!
Ne trascrivo qualcuna perché mi han lasciato proprio a bocca aperta: io infatti in quei giorni avevo a malapena un anno di età… non saprei dire in questo caso se 25 anni siano troppo pochi da allora o semplicemente troppi.
Nel filmato si sente una delle prime apparizioni della parola “convergenza”, lo speaker si riferiva alla possibilità dello schermo televisivo di diventare il “libro elettronico del futuro” e per il computer si ipotizzava una futura convenienza in campo educativo.
Inoltre si è parlato di CD-ROMs, interfacce web, servizi kiosk, interfacce touchscreen (l’assolutamente contemporaneo iPhone) e progetti come “One Laptop per Child”.
Schermi tattili
Mi ha fatto sorridere l’accoppiata “hi-tech, hi-touch”.
La possibilità di inserire informazioni con le dita, ruotare e spostare oggetti semplicemente toccandoli sullo schermo.
La battutina “non volgio criticare il mouse Apple”, ma è molto meglio toccare direttamente lo schermo che:
- cercare il mouse fisico
- cercare il cursore virtuale
- = perdita di tempo.
Inserimento di informazioni con più di un dito per volta (Apple docet!).
Dsegnare con le dita su schermi sensibili non solo al tocco, ma anche alla pressione.
Libri del futuro
Li ha definiti –con una traduzione letterale che fa paura– “film conversazionali” in cui ogni “frame” conosce delle informazioni a proposito di se stesso.
Libri interattivi con possibilità di trovare una definizione della parola evidenziata.
Sincronizzazione tra filmato e testo correlato.
L’educazione
Il PC non è un insegnante–macchina, ma uno “strumento” –anche– per educare.
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